Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - PASSIVO E RIVENDICHE

Ammissione crediti in un fallimento che segue un concordato preventivo in continuità omologato, parzialmente eseguito e ...

  • Matteo Rellecke Nasi

    Torino
    08/07/2019 09:21

    Ammissione crediti in un fallimento che segue un concordato preventivo in continuità omologato, parzialmente eseguito e poi risolto

    Gent.mi,
    in data 8.4.16 una Società deposita ricorso ex art 161 co 6 LF, in seguito deposita ricorso, proposta e piano per c.p. in continuità che il 26.5.17 viene omologato.

    Il piano prevedeva la falcidia dei crediti chirografari nella misura dell'80% e nel bilancio al 31.12.17 la Società falcidia tali crediti rilevando quindi un minore debito in tale misura nei confronti dei creditori chirografari. In seguito vengono pagare alcune rate semestrali previste dal piano concordatario ma visti i ritardi e la relazione del Commissario Giud. l'INPS deposita istanza di risoluzione del c.p. e dichiarazione di fallimento. Il Tribunale fissa udienza in data 20.6.19 a cui partecipa la debitrice che presta acquiescenza alla dichiarazione di fallimento.

    Il Tribunale in data 24.6.19 decreta la risoluzione del c.p. e dichiara di
    provvedere sull'istanza di fallimento della predetta società con separato provvedimento che viene emesse sempre in data 24.6.19 con cui dichiara il fallimento della Società e viene nominato come G.D. il medesimo Giudice che era stato G.D. del C.p. e come Curatore Fall. il medesimo professionista che era stato Comm. Giud. del C.p.

    Ciò premesso Vi chiedo se:

    - i crediti dei chirografari ante 8.4.16 siano da ammettersi al 100% ovvero ormai falcidiati nella misura dell'80% e quindi solo più al 20%;

    - tutti i crediti sorti dopo l'8.4.16 siano da considerarsi in prededuzione tenuto conto che tra le due procedure non c'è stata soluzione di continuità;

    - la prededuzione debba essere esplicitamente richiesta dal creditore ovvero se la possa / debba rilevare il curatore data la peculiarità del caso.

    Grazie e cordialità

    Matteo Rellecke Nasi