Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - VARIE

Il compenso dell'amministratore unico nominato nell'ambito del sequestro giudiziario

  • Maurizio Orlando

    Milano
    05/06/2019 15:36

    Il compenso dell'amministratore unico nominato nell'ambito del sequestro giudiziario

    Buongiorno,
    avrei bisogno di alcuni chiarimenti in merito all'ammissione del credito vantato dall'amministratore unico nominato nell'ambito di un sequestro giudiziario. Il caso è il seguente.
    A seguito del sequestro preventivo delle quote e del patrimonio della società in bonis, l'Amministratore Giudiziario è stato autorizzato dal GIP a revocare l'amministratore unico in carica e a sostituirlo con un nuovo amministratore appositamente individuato. Quest'ultimo, in particolare, ha stipulato, previa autorizzazione del GIP su istanza dell'Amministratore Giudiziario, contratto di affitto d'azienda (bar-ristorante) finalizzato alla conservazione del patrimonio societario. In seguito, ancora in pendenza della procedura di sequestro, la società ha depositato istanza di fallimento in proprio, cosicché il Fallimento è subentrato nel contratto di affitto d'azienda in parola.
    L'amministratore unico nominato previa autorizzazione del GIP si è insinuato al passivo del Fallimento chiedendo l'ammissione del proprio credito in prededuzione privilegiata ex art. 2751 bis n. 2 c.c., in considerazione del nesso funzionale tra l'attività prestata e gli interessi della massa. Non ho dubbi in merito all'utilità dell'operato dell'amministratore unico, tuttavia mi sembra che non sussistano i requisiti di legge per il riconoscimento della prededuzione, in quanto il Fallimento è stato preceduto da un sequestro preventivo, che non rientra nel novero delle procedure concorsuali.
    Vi chiedo pertanto la cortesia di indicarmi eventuali sentenze o contributi per approfondire il tema.
    Vi ringrazio sin d'ora.

    Maurizio Orlando