Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - RIPARTI

nota variazione iva art 26

  • Andrea Rogialli

    arezzo
    29/05/2019 16:33

    nota variazione iva art 26

    Buonasera
    sono il curatore di una società ( soc A) che vantava un ingente credito commerciale verso altra società fallita ( soc B);
    il credito vantato è stato regolarmente insinuato quando la società A era in bonis nel passivo della società fallita B.
    Ad oggi, stante la prossima presentazione del conto della gestione da parte della società A, sarei in grado come curatore di soc B di trasmettere nota di credito per iva ex art 26 ( circa 30.000 euro) a vantaggio della procedura che rappresento.
    Come devo trattare tale credito ? è un credito Iva ante procedura sul quale Agenzia delle Entrate potrà eccepire compensazione al momento in cui presenterò domanda di rimborso Iva ?
    grazie


    • Stefano Andreani - Firenze
      Luca Corvi - Como

      06/06/2019 22:32

      RE: nota variazione iva art 26

      La formulazione del quesito ci pare confusa, non essendo chiaro quale sia la società creditrice e quindi legittimata a emettere la nota di credito; ciò peraltro non impedisce di inquadrare la questione in linea generale e quindi dare una risposta.

      Seguendo la tesi della "causa genetica" stabilita dalla Suprema Corte e più volte menzionata in questo Forum, la nota di credito, ancorché emessa ora quando la società creditrice è in procedura, dipende da fatti avvenuti ante fallimento (la fornitura effettuata dalla società in bonis che ne ha fatturato il corrispettivo); di conseguenza, ancorché l'emissione avvenga ora, il credito IVA che ne deriva è "credito ante", per tale motivo compensabile ex art. 56 l.fall. con eventuali crediti concorsuali dell'Agenzia delle Entrate.