Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - RIPARTI

Riparto compenso sindaco

  • Mirella Mileti

    Termoli (CB)
    20/09/2019 11:16

    Riparto compenso sindaco

    Buongiorno,
    una professionista che svolgeva la funzione di sindaco nella società fallita ha formulato istanza di insinuazione al passivo richiedendo il compenso oltre CAP ed IVA e allegando proforma, e non fattura, contenente appunto CAP, IVA e ritenuta fiscale e a seguito del quale è stata ammessa dal G.D. al lordo per la somma richiesta in privilegio ex art 2751 bis 2.
    Dovendo effettuare il pagamento a seguito di riparto il creditore invia per proforma una ricevuta di prestazione occasionale contenente il compenso e detraendo la ritenuta fiscale e 1/3 quota inps di 24% suo carico in quanto dichiara che tale compenso "è assoggettato a contributo previdenziale in quanto nel corso dell'anno solare il totale dei compensi ricevuti a titolo di collaborazione occasionale supera i 5.000,00 euro".
    La sottoscritta ha verificato sul sito dell'Agenzia delle Entrate che la professionista ha cessato la partita IVA e ritiene che la stessa debba riaprirla in quanto titolare al momento dello svolgimento dell'attività e fatturare con il CAP e quindi la non applicabilità della trattenuta INPS da lei richiesta e della non eseguibilità del versamento da parte della curatela sia della quota da lei indicata nella proforma di ricevuta che della quota a carico del committente.
    Si chiede se la soluzione prospettata dalla scrivente sia corretta.
    Grazie
    • Stefano Andreani - Firenze
      Luca Corvi - Como

      03/10/2019 02:09

      RE: Riparto compenso sindaco

      La soluzione prospettata nel quesito appare corretta: trattandosi di un credito professionale, dovrà essere riaperta la partita IVA.

      Da lì in poi, la procedura è quella ordinaria per il pagamento dei crediti dei professionisti ammessi in base a fattura proforma.