Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - COMPOSIZIONE CRISI DA SOVRAINDEBITAMENTO

Quale possibile piano di sovraindebitamento

  • Giuseppe Gentile

    Chiavenna (SO)
    05/03/2019 12:06

    Quale possibile piano di sovraindebitamento

    TIZIO:
    - nel 1997, a seguito di personali investimenti non andati a buon fine (circa 300.000 euro) per il fallimento di società estera, è costretto, per poter proseguire la propria attività professionale, a contrarre Mutuo Ipotecario con la Banca A per comprare e ristrutturare l'immobile dove tale attività viene svolta;
    - diventa terzo datore di ipoteca per un mutuo contratto da suo fratello per acquisto prima casa di quest'ultimo con la Banca B;
    - diventa co-obbligato per estensione anche di uno scoperto di conto corrente di suo fratello sempre con la Banca A;
    - nel 2012, seri problemi di salute non gli hanno più consentito di proseguire nell'attività professionale. Cede quindi lo Studio (pacchetto clienti), mantenendo la partita iva fino al 31/12/2018 per emettere qualche parcella come amministratore di alcuni condomini.
    - è tuttora socio accomandatario di due sas (Alfa e Beta) che esprimono volumi d'affari irrisori:
    a) la Alfa sas, con lui quale socio unico accomandatario, svolgente attività di elaborazione elettronica di dati è proprietaria di un immobile ristrutturato su cui è stato contratto un Mutuo ipotecario con la Banca C;
    b) la Beta sas, con altro socio accomandante, svolgente attività di intermediazione nella mediazione immobiliare non è proprietaria di immobili con debiti relativi ad un solo scoperto di c/c di modesta entità.
    - contrae altro Mutuo con la Banca C per ristrutturare l'immobile dove viene svolta l'attività di Beta sas;
    - ha un diritto di abitazione su altro Immobile, libero da vincoli ipotecari, su cui vi è un usufruttuario e un nudo proprietario.
    Il totale dei debiti bancari (personali e in quanto garante) ammonta a circa euro 700.000, quelli con l'Erario, iva e irpef derivanti dall'attività professionale, è di circa 200.000 euro. Altri debiti chirografari per circa 7.000 euro.
    Il valore di tutto il compendio immobiliare potrebbe ammontare a circa euro 800.000
    Quale procedura potrebbe attivare Tizio. Grazie
    • Zucchetti SG

      Vicenza
      06/03/2019 20:22

      RE: Quale possibile piano di sovraindebitamento

      La ringraziamo per la fiducia che ripone in noi di poter consigliare la procedura più idonea al caso specifico alla luce dei soli dati che ha prospettato. In realtà a questo scopo l'analisi dovrebbe essere più approfondita, per cui ribadito ancora una volta che lo scopo del Forum non è fare consulenza professionale, ci limitiamo ad affrontare il problema in via astratta e generale.
      Sotto questo profilo, escluso il ricorso a fallimento o altre procedure concorsuali perché Tizio non è imprenditore, il fatto che questi abbia svolto e svolga attività professione gli consente di accedere alle procedure di sovra indebitamento, con esclusione del piano del consumatore, che è la persona fisica il cui indebitamento non deriva da attività imprenditoriale né libero-professionale (come invece nel caso); rimangono, pertanto, il piano di ristrutturazione dei debiti e il procedimento di liquidazione del patrimonio.
      Per la scelta tra le due è necessaria quella conoscenza approfondita della situazione attivo /passivo, nonché delle esigenze familiari, dei piani per il futuro, ecc.; in via generale, essendo tutti gli immobili di proprietà di Tizio soggetti ad ipoteca, per debiti propri o altrui, forse converrebbe la liquidazione del patrimonio, ma, ripetiamo, si tratta solo di una valutazione priva di un concreto riscontro.
      Zucchetti Sg srl