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vendita terreno agricolo di proprietà del socio accomandatario della sas fallita.

  • Salvatore Giardino

    Crotone
    19/09/2011 13:13

    vendita terreno agricolo di proprietà del socio accomandatario della sas fallita.

    Per la vendita di un immobile di proprietà del socio accomandatario della società fallita, in qualità di persona fisica, ad una impresa agricola (si presume coltivatore diretto) la procedura è tenuta ad emettere fattura o cosa? E se si la fattura deve essere intestata a nome del socio accomandatario, fallito quindi anche egli? Si precisa inoltre che l'operazione è esente IVA ex art. 2 DPR 633/72 comma 3 lett. c..
    Inoltre è corretto calcolare le imposte nel seguente modo?
    - imposta di registo = Euro 168,00;
    - imposta ipotecaria = Euro 168,00;
    -imposta catastale = 1%
    Nella speranza di essere stato sufficientemente chiaro, ringrazio anticipatamente.
    • Stefano Andreani - Firenze
      Luca Corvi - Como

      26/09/2011 10:55

      RE: vendita terreno agricolo di proprietà del socio accomandatario della sas fallita.

      La cessione di un immobile poseduto dal socio accomandatario in qualità di persona fisica non rientra nell'ambito dell'IVA per mancanza del presupposto soggettivo.
      Nel caso in esame dal riferimento all'art. 2, comma 3 lettera "c", del D.P.R. 633/72 desumiamo poi che si tratti di cessione di terreno agricolo; se così è, la cessione sarebbe comunque fuori campo IVA per mancanza del presupposto oggettivo.
      La fattura non deve quindi essere emessa.

      La cessione di un terreno agricolo ad un imprenditore agricolo è soggetta alle seguenti imposte: registro 8%, ipotecaria 2%, catastale 1%.
      Esse sono ridotte a registro 1%, ipotecaria € 168 e catastale € 168 nell'ipotesi di cessione agevolata per la formazione e l'arrotondamento della piccola proprietà contadina, ex Legge 6/8/1954 n. 604.
      In tale ultimo caso, esse sono ulteriormente ridotte a registro € 168, ipotecaria € 168, catastale esente, in caso di cessione a coltivatore diretto in territorio montano.
      • Annalaura Scala

        Forlì (FC)
        26/10/2018 11:56

        RE: RE: vendita terreno agricolo di proprietà del socio accomandatario della sas fallita.

        Buongiorno,
        approfitto per sottoporre il mio caso in quanto non mi è chiara la tassazione che verrà applicata all'operazione.
        Si è conclusa la vendita di un capannone ad uso commerciale nonché delle relative particelle di terreno a destinazione agricola detenute da una ditta individuale fallita.
        Qual'è la tassazione in sede di rogito notarile?
        • Stefano Andreani - Firenze
          Luca Corvi - Como

          28/10/2018 17:50

          RE: RE: RE: vendita terreno agricolo di proprietà del socio accomandatario della sas fallita.

          Per quanto riguarda il capannone, la cessione è soggetta a IVA se l'impresa proprietaria fallita ha costruito o ristrutturato l'immobile e i lavori sono stati ultimati da meno di cinque anni, ovvero se viene esercitata specifica opzione nell'atto di trasferimento; è esente IVA negli altri casi.

          Nel caso di assoggettamento a IVA, l'aliquota è del 10% se l'immobile è stato oggetto di interventi di recupero edilizio, del 22% negli altri casi.

          Si applica il reverse charge se l'acquirente è titolare di patita IVA.

          In tutti i casi sono dovute le seguenti imposte:
          - Imposta di registro: € 200
          - Imposta ipotecaria: 3% (con il minimo di € 200)
          - Imposta catastale: 1% (con il minimo di € 200)
          - Imposta di bollo: € 230
          - Tassa ipotecaria: € 35
          - Voltura catastale: € 55.



          Per quanto riguarda i terreni agricoli, la loro cessione è fuori campo IVA ex art. 2, III comma, lettera "c" del D.P.R. 633/72. Possono presentarsi tre diverse ipotesi, che soggiaciono a un diverso prelievo fiscale:

          a) se l'acquirente è soggetto non imprenditore agricolo professionale
          - Imposta di registro: 15% (con il minimo di € 1.000)
          - Imposta ipotecaria: € 50
          - Imposta catastale: € 50
          - Imposta di bollo: esente
          - Tassa ipotecaria: esente
          - Voltura catastale: esente

          b) se l'acquirente è imprenditore agricolo professionale senza agevolazioni per la piccola proprietà contadina:
          - Imposta di registro: 9% (con il minimo di € 1.000)
          - Imposta ipotecaria: € 50
          - Imposta catastale: € 50
          - Imposta di bollo: esente
          - Tassa ipotecaria: esente
          - Voltura catastale: esente

          c) se l'acquirente è imprenditore agricolo professionale cui spettano le agevolazioni per la piccola proprietà contadina:
          - Imposta di registro: € 200
          - Imposta ipotecaria: € 200
          - Imposta catastale: 1% (con il minimo di € 200)
          - Imposta di bollo: esente (anche per le copie)
          - Tassa ipotecaria: € 35
          - Voltura catastale: € 55