Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - PASSIVO E RIVENDICHE

Registrazione fatture post fallimento contestate

  • Francesco Neri

    Castelfranco Emilia (MO)
    20/03/2019 09:31

    Registrazione fatture post fallimento contestate

    Buongiorno,
    nel fallimento che sto gestendo mi si è presentata le seguente situazione.
    Alla data del fallimento (27/9/18) la fallita aveva in essere un contratto per la somministrazione di gas naturale ed energia elettrica che ho ritenuto automaticamente sospeso ex art. 72 L. Fall.
    In sede di stato passivo le fatture pervenute post fallimento con addebito dei costi di trasporto e gestione contatore (consumi a zero) sono state escluse e il creditore non ha presentanto opposizione.
    Nel mese di novembre mi è stato comunicato il subentro di Hera Comm con attivazione sul mercato di salvaguardia per quanto riguarda la fornitura di energia. Analogamente in gennaio Hera Comm ha attivato l'utenza in regime di default gas.
    Ritengo che ciò sia stato possibile a seguito del recesso del fornitore Axpo, da ritenersi inopponibile alla procedura in quanto l'intervenuto fallimento non ne costituisce giusta causa.
    Ora, in vista della dichiarazione iva relativa al 2018, come devo comportarmi con le fatture ricevute post fallimento, sia da Axpo, sia da Hera Comm? é necessario registrarle ed esercitare la detrazione, salvo poi ricevere, nelle tempistiche opportune, le relative note di credito?
    • Stefano Andreani - Firenze
      Luca Corvi - Como

      02/04/2019 20:28

      RE: Registrazione fatture post fallimento contestate

      Non ci è chiaro il passaggio fra i due enti: se il fornitore Axpo ha esercitato (legittimamente o meno, e per valutarlo è necessario conoscere la motivazione addotta) il recesso, come è potuta Hera Comm subentrare in un contratto non più esistente?.

      Chiediamo quindi di precisare meglio l'accaduto.
      • Francesco Neri

        Castelfranco Emilia (MO)
        03/04/2019 11:18

        RE: RE: Registrazione fatture post fallimento contestate

        Riporto uno stralcio della comunicazione pervenuta da Hera Comm:
        "ai sensi della normativa citata (procedura concorsuale pubblica di cui alla legge 3 agosto 2007 n. 125/07), l'attivazione del servizio non prevede la sottoscrizione di un contratto. La Legge ha infatti istituito il servizio di salvaguardia allo scopo di garantire la continuità della fornitura dell'energia elettrica ai clienti di medie e grandi dimensioni
        che, dopo la liberalizzazione del mercato dell'energia, non hanno scelto un fornitore nel mercato libero o che, per qualsiasi motivo, sono rimasti senza fornitore sul mercato libero". Il contratto con Hera Comm sembrerebbe quindi nuovo e non un subentro.
        Nulla mi è stato notificato da Axpo riguardo il recesso che, quindi, rimane una mia supposizione. Tuttavia il contratto prevede espressamente che il fallimento non costituisce giusta causa di recesso.
        A mio avviso tali operazioni non sono opponibili alla procedura: nè il recesso di Axpo (contratto sospeso ex art. 72 L.Fall senza messa in mora) nè il conseguente nuovo contratto unilaterale di Hera Comm, per giunta non autorizzato dagli organi della procedura.
        Alla luce di questa situazione e in vista della dichiarazione iva relativa al 2018, come devo comportarmi con le fatture ricevute post fallimento, sia da Axpo, sia da Hera Comm? é necessario registrarle ed esercitare la detrazione, salvo poi ricevere, nelle tempistiche opportune, le relative note di credito?