Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - PASSIVO E RIVENDICHE

leasing risolto ante fallimento

  • Isabella Nana

    Pavia
    15/11/2019 19:36

    leasing risolto ante fallimento

    Buongiorno,
    la società di leasing ha presentato rivendica e contestualmente insinuazione al chirografo per i canoni scaduti ed insoluti (Il contratto di leasing risulta giunto alla sua naturale scadenza ante fallimento dichiarato a giugno 2019).
    Il legale della società di leasing considera non applicabile art. 72 quater L.F. (perché il contratto non è in essere alla data di fallimento), ma neppure l'art. 1, commi 138 e 140, L. 124/2017 (che disciplina la risoluzione per inadempimento).
    Alla luce della recente sentenza della Cassazione 18543/2019 la Corte però afferma l'applicabilità in via analogica dell'art. 72 quater LF anche alle ipotesi di risoluzione del contratto di leasing (in questo caso giunto alla naturale scadenza) verificatesi anteriormente alla dichiarazione di fallimento, in luogo dell'art. 1526 c.c. tradizionalmente applicato e che il nuovo indirizzo ermeneutico andrà applicato anche alle fattispecie non ancora esaurite, poiché produttive di effetti non ancora accertati e definiti con statuizione passata in giudicato, in cui la risoluzione del contratto si sia verificata in data anteriore all'entrata in vigore della Legge n. 124/2017. Pertanto ritengo che la società di leasing potrà essere ammessa per la differenza il valore del bene stimato dal Giudice in sede di accertamento del passivo ed il suo credito residuo. E condivisibile questa mia interpretazione?
    Attendo una vostra cortese risposta nel breve dovendo depositare il progetto di stato passivo nei prossimi giorni. Grazie
    • Zucchetti SG

      Vicenza
      18/11/2019 20:19

      RE: leasing risolto ante fallimento

      Siamo perfettamente d'accorso con la sua ricostruzione Segnaliamo che, oltre alla sentenza da lei richiamata, si è espressa nello stesso senso Cass. 9/03/2019, n.8980 ed entrambe le sentenze anticipano le nuove disposizioni del Codice della crisi nell'interpretazione dell'art. 72quater l.fall..
      In realtà la linea difensiva potrebbe essere articolata su più posizioni tra loro graduate. Si potrebbe iniziare a sostenere che non è esatto dire che il contratto di leasing non è pendente perché non essendo stato esercitato il riscatto e non essendo stata azionata una clausola risolutiva espressa né chiesta la risoluzione per l'inadempimento per mancato pagamento di alcune rate, è da considerarsi rapporto pendente alla data del fallimento; poiché l'intenzione del curatore di sciogliersi o meno dai contratti non deve essere manifestata in modo espresso, lei potrebbe, anche in sede di verifica, dichiarare di sciogliersi dal contratto o eventualmente di subentrare, ove lo ritenga opportuno e conveniente. Se poi il contratto prevedeva un termine preciso pe il riscatto e questo termine è scaduto, allora si può fare appello alle citate sentenze, sebbene la fattispecie sia diversa in quanto non si tratta di risoluzione ante fallimento ma di cessazione del rapporto ante fallimento; infine, se non si ritiene applicabile l'art. 72quater, allora la fattispecie ricade sotto la normativa generale di cui alla legge n. 124 del 2017.
      Zucchetti SG srl