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Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - PASSIVO E RIVENDICHE
istanze di ammissione senza firma
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Enrico Di Ganci
Reggio nell'Emilia29/03/2013 17:19istanze di ammissione senza firma
Ho ricevuto una istanza di ammissione al fallimento a mezzo pec. I files erano zippati (.zip), ho generato e spedito la ricevuta di presentazione.
una volta aperti i files mi sono accorto che l'istanza di ammissione non è stata firmata, perciò ho scritto al creditore chiedendo di rispedirmi l'istanza debitamente firmata.
Il creditore non risponde e l'udienza di verifica ci sarà nei prossimi giorni.
Nel caso in cui mi invii di nuovo l'istanza direi che dovrei generare un nuovo cronologico, tenendo in considerazione solo la seconda mentre la prima istanza non sarà ammessa per vizio di forma.
Nel caso in cui non dovesse inviare nulla sarei dell'avviso di non ammettere il credito.
Cosa ne pensate?
Grazie
Enrico Di Ganci-
Zucchetti SG
Vicenza29/03/2013 19:30RE: istanze di ammissione senza firma
Siamo perfettamente d'accordo. La domanda pervenuta, non essendo sottoscritta, non può essere considerata tale, e, quindi, è come se non fosse mai pervenuta. di modo che, se ne arriva una nuova, questa sarà da considerare tardiva, visto che l'udienza di verifica è fissata nei prossimi giorni; se non arriva altra domanda quel creditore è come se non avesse mai presentato domanda di insinuazione.
Zucchetti Sg Srl
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Antonio Tuzio
REGGIO EMILIA (RE)29/04/2013 09:17RE: RE: istanze di ammissione senza firma
sono stato nominato curatore di un fallimento rientrante nella nuova disciplina DL 179/2012 convertito in legge 17/12/2012 n. 221 secondo la quale viene introdotto l'obbligo di comunicazione di atti, istanze, e altro alla casella PEC del fallimento. Nella fattispecie mi riferisco agli obblighi di corretta comunicazione delle domande di insinuazione nello stato passivo. Esse oltre ad essere spedite via PEC alla casella pec della procedura devono risultare firmate digitalmente? -
Zucchetti SG
Vicenza29/04/2013 20:50RE: RE: RE: istanze di ammissione senza firma
Come abbiamo detto anche altre volte, il creditore ha una duplice opzione:
a) predispone la domanda "mediante word", la stampa e la firma in modo autografo. Quindi la scannerizza, ottenendo un file pdf ;
b) predispone la domanda "mediante word", non la stampa, ma la firma digitalmente, ottenendo un file del tipo "p/m" ;
Il file ottenuto, in entrambi i casi, va inviato mediante PEC alla PEC comunicata dal Curatore. Ciò che deve essere chiaro è che la PEC è solo una e-mail, con particolare valore certificativo, ossia solo il veicolo con cui far viaggiare la domanda e la documentazione che il creditore trasmette, per cui l'atto che deve essere sottoscritto, in una delle forme indicate, è la domanda.
Zucchetti Sg Srl
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Riccardo Mengozzi
Castrocaro Terme e Terra del Sole (FC)13/05/2014 09:16RE: RE: RE: RE: istanze di ammissione senza firma
Mi è capitato questo caso:
Equitalia ha inviato a mezzo Pec l'insinuazione al fallimento di cui sono curatore.
L'istanza ed i relativi allegati sono in formato pdf, ed in calce sia all'istanza sia agli allegati è riportata la seguente dicitura:
- firmato digitalmente da .......conforme al DPCM 30/03/2009 e del CNIPA 04/2005 e 45/2009.
Se eseguo la verifica della firma mi appaiono i seguenti messaggi:
- il documento non è stato modificato dopo l'apposizione della firma;
- l'ora della firma proviene dall'orologio del pc del firmatario;
- la firma è stata convalidata all'ora della firma;
Inoltre quando verifico il certificato del firmatario mi viene mostrata la validità temporale della firma (dal...al...) e chi ha emesso la firma digitale (Aruba).
Come devo comportarmi? La domanda è inammissibile?
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Riccardo Mengozzi
Castrocaro Terme e Terra del Sole (FC)13/05/2014 15:58RE: RE: RE: RE: RE: istanze di ammissione senza firma
Quale ulteriore informazione, vi comunico che la verifica della firma digitale apposta sul file.pdf, attraverso il programma DIKE(infocert), mi da esito positivo, con indicazione del soggetto firmatario, suo c.f. e soggetto che ha emesso il dispositivo di firma. -
Ettore Trippitelli
Rimini14/05/2014 23:42RE: RE: RE: RE: RE: RE: istanze di ammissione senza firma
Ritengo che la domanda sia sottoscritta regolarmente, anche se con firma digitale; ovviamente e' da verificare che il firmatario abbia i poteri per sottoscrivere la domanda -
Zucchetti SG
Vicenza15/05/2014 11:53RE: RE: RE: RE: RE: RE: istanze di ammissione senza firma
L'analisi che Lei ha fatto sul file ricevuto conferma la corretta apposizione della firma in modo digitale . Quindi la domanda risulta formalmente firmata, nonchè inviata in modo corretto mediante PEC.
Zucchetti Sg Srl
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Micaela Marcelli
POGGIBONSI (SI)20/10/2015 13:08RE: RE: RE: RE: RE: RE: RE: istanze di ammissione senza firma
mi inserisco nella discussione, se viene inclusa una istanza di ammissione senza la firma e lo stato passivo viene approvato senza eccezioni, quali potrebbero essere la conseguenze per il Curatore?
Grazie
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Zucchetti SG
Vicenza20/10/2015 20:15RE: RE: RE: RE: RE: RE: RE: RE: istanze di ammissione senza firma
Per intanto il curatore potrebbe chiedere la revocazione del credito ammesso in forza della domanda non sottoscritta per errore essenziale di fatto, ma non è sicuro l'esito di una tale iniziativa, con la quale, tra l'altro, ammetterebbe l'errore.
E' chiaro, comunque che vi è stata una mancanza di diligenza da parte del curatore, che potrebbe rilevare ai fini della revoca dall'incarico e di una pretesa risarcitoria da parte dei creditori danneggiati dall'ammissione che non doveva essere fatta. Si tratta, però, di conseguenze abbastanza remote sia perché qualcuno dovrebbe rilevare l'errore, sia perché tale errore non sembra tanto grave da giustificare una revoca ed è difficile assumere come fonte di responsabilità per danni una valutazione avallata poi dalla decisione del giudice (il curatore propone il progetto di stato pasivo, ma è il giudice cjhe decide).
Zucchetti Sg srl
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Angelo Pisciotta
Palermo29/05/2022 08:47RE: istanze di ammissione senza firma
Buongiorno,
in merito alla possibilità, da Voi comunicata, di trasmettere, tra l'altro, le istanze di ammissione al passivo fallimentare "mediante word", e che tale domanda sia firmata digitalmente, ottenendo un file del tipo "p/m", Vi chiedo se è necessario che tale documento informatico sia convertito formato pdf.
Come curatore fallimentare, ho ricevuto delle domande con file formato word, firmati digitalmente, ma non convertiti in formato pdf e attesa la possibile modificabilità del file Vi chiedo se tale domanda sia valida oppure da ritenere inammissibile.
Per completezza di informazioni preciso che, il creditore istante ha anche inviato la domanda in formato pdf ma senza firma digitale. Quindi, un file pdf senza firma e un file di word firmato digitalmente.
Grazie-
Zucchetti SG
Vicenza31/05/2022 20:46RE: RE: istanze di ammissione senza firma
Il Ministero ammette nel deposito telematico anche la trasmissione di file word p/m ma sporadicamente risultano degli errori tecnici causati da tali documenti: in questi casi noi consigliamo la conversione in pdf. In Fallco esiste una funzione per permettere detta conversione. che è a discrezione del curatore attivare; finora, in tutti i casi in cui è stata attuata la conversione del file, nessun curatore ci ha mai sollevato la questione relativa alla necessità che il file fosse firmato digitalmente.
Zucchetti SG srl
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