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Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - PASSIVO E RIVENDICHE
Insinuazione unica da parte di più creditori
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Alessandro Pignatti
Modena25/09/2020 18:00Insinuazione unica da parte di più creditori
Buonasera, ho ricevuto una domanda di insinuazione da parte del legale di 4 creditori che vantano lo stesso titolo: sono creditori in solito verso il fallimento per canone di locazione non pagato. Chiedo come devo fare per registrare l'insinuazione al passivo su fallco? -
Zucchetti SG
Vicenza28/09/2020 20:19RE: Insinuazione unica da parte di più creditori
Se, come lei dice, i quattro creditori sono legati da solidarietà attiva (che a differenza di quella passiva non si presume dalla pluralità dei soggetti, ma discente dalla legge o da pattuizione), ciascuno di essi ha diritto a chiedere l'adempimento dell'intera obbligazione e l'adempimento avvenuto a vantaggio di uno dei creditori libera il debitore anche verso gli altri (art. 1262 c.c.).
Tanto comporta che, qualora, come nel suo caso, ciascun creditore chieda il pagamento dell'intero proponendo ciascuno domanda di insinuazione al passivo, i quattro creditori dovrebbero essere registrati distintamente, ciascuno con il suo cronologico e ammessi tutti (ovviamente se il credito è documentato) ognuno per il credito complessivo; in tal modo, però, se il credito complessivo è 100, lo stato passivo evidenzierebbe quattro crediti di 100 ciascuno, e, quindi, l programma, al momento del riparto, prenderebbe in esame i quattro crediti attribuendo a ciascuno quanto di competenza secondo le disponibilità, per cui potrebbe pagare anche più di quanto effettivamente dovuto.
Fallco prevede la funzione "Ammissioni collegate", che appare nella videata per l'ammissione, per tutte quelle ipotesi di crediti che, per motivi vari, pur essendo autonomamente inseriti nel passivo, hanno la stessa radice per cui debbono essere soddisfatti una sola volta. L'attivazione della funzione "Ammiss. Collegate", fa, quindi, capire a FALLCO che si tratta di quattro crediti interconnessi che vanno soddisfatti un'unica volta, per l'importo massimo di 100, per cui la quota attribuita ad uno dei creditori viene detratta nel riparto agli altri, e saranno poi i creditori a regolamentare tra loro i rapporti interni.
Ove si preferisse agire più empiricamente mantenendo un controllo sul programma, si potrebbero considerare i quattro creditori unitariamente, come se fossero un'unica persona, che potrebbe essere registrata con un unico cronologico con il nome di uno di essi (o un nome di fantasia), che comprenda le quattro posizioni. In tal caso l'ammissione non dovrebbe essere di 100, ma di 400, visto che ciascun creditore può chiedere l'intero. Se, infatti, i quattro vengono ammessi complessivamente per 100, oltre a violare il principio accennato della solidarietà attiva, la percentuale di attribuzione, ad esempio il 10%, andrebbe calcolata su 100, per cui l'intero gruppo otterrebbe 10, nel mentre, se ciascuno fosse ammesso per 100 come la legge prevede, ciascuno otterrebbe il 10% di 100, in totale 40; se, invece, il gruppo dei quattro viene unitariamente ammesso per 400, riceverà il 10% di 400, ossia 40). In questo caso, però, dovrebbe essere il curatore a controllare che al gruppo non sia corrisposta una somma superiore a 100, che è il debito effettivo del fallimento, escludendoli poi dai riparti successivi, come il programma consente agevolmente di fare.
Zucchetti SG srl-
Alessandro Pignatti
Modena28/09/2020 20:49RE: RE: Insinuazione unica da parte di più creditori
Vi ringrazio per l'esauriente spiegazione. Nel caso in cui i 4 creditori che hanno presentato un'unica domanda di ammissione non fossero solidali come dovrei comportarmi per la registrazione della domanda? -
Zucchetti SG
Vicenza29/09/2020 17:44RE: RE: RE: Insinuazione unica da parte di più creditori
Le obbligazioni plurisoggettive, ossia con pluralità di debitori o creditori, possono essere solidali o non solidali e, per quanto riguarda l'oggetto (o meglio la prestazione), possono essere divisibili o indivisibili. A norma dell'art. 1316 c.c., l'obbligazione è indivisibile quando la prestazione ha per oggetto una cosa o un fatto che non è suscettibile di divisione per sua natura essere o per il modo con cui è stato considerato dalle parti contraenti, sicchè, salvo diversa pattuizione delle parti, la indivisibilità è difficilmente conciliabile (pur essendo in alcuni casi configurabile) con le obbligazioni pecuniarie, che avendo ad oggetto danaro, di regola, sono divisibili.
Questa premessa è indispensabile perché l'art. 1314 c.c. stabilisce che "Se più sono i debitori o i creditori di una prestazione divisibile e l'obbligazione non è solidale, ciascuno dei creditori non può domandare il soddisfacimento del credito che per la sua parte, e ciascuno dei debitori non è tenuto a pagare il debito che per la sua parte". Di conseguenza, esclusa, nel suoi caso, la solidarietà per sua premessa, ed appurato che si tratta di prestazione divisibile, ciascun creditore può chiedere la sua parte e non l'intero.
Rimanendo all'esempio fatto nella precedente risposta di una obbligazione complessiva di 100, la mancanza di solidarietà e di indivisibilità, comporta che ciascuno dei quattro creditori può chiedere ed ottenere 25 (configurando quote uguali tra loro); pertanto, lei deve registrare ciascun creditore distinto dagli altri, anche se ognuno chiede 100, ma proporre di ammettere il credito di ciascuno per 25, rigettando la residua pretesa di ciascuno in considerazione della natura non solidale e parziaria dell'obbligazione.
Zucchetti SG srl-
Roberto Marinelli
Macerata03/06/2022 19:37RE: RE: RE: RE: Insinuazione unica da parte di più creditori
Pertanto se in una insinuazione per redditi di lavoro dipendente, in una singola domanda vi sono due ricorrenti ed ognuno di essi chiede ognuno di essi una determinata somma è corretto ai fini dell'inserimento nel fascicolo FALLCO considerare n. 2 domande di insinuazione?
Grazie per la risposta.
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Zucchetti SG
Vicenza06/06/2022 08:21RE: RE: RE: RE: RE: Insinuazione unica da parte di più creditori
Si è corretto, ma è bene chiarire che la fattispecie ora rappresentata non ha nulla a che fare con quelle esaminate in precedenza ove si parlava di obbligazioni plurisoggettive, ossia dello stesso rapporto di credito debito di cui erano titolari più soggetti tra loro in solido (prima risposta) o non vincolati da solidarietà (seconda risposta).
Nel caso in esame si tratta di un cumulo soggettivo, ossia di due creditori, ciascuno per un proprio credito di lavoro che, invece di presentare più ricorsi autonomi hanno proposto le rispettive domande con un'unica insinuazione; cosa abbastanza frequente per i dipendenti che si rivolgono al proprio sindacato che presenta una unica insinuazione per tutti.
Il curatore quindi si trova tante domante distinte tra loro per obbligazioni diverse e deve esaminarle distintamente e deve quindi creare più numeri progressivi ciascuno col nome di un dipendente, come se l'avvocato avesse presentato più ricorsi.
Se ha difficoltà operative, telefoni all'assistenza Zucchetti, ove troverà una addetta che sarà ben lieta di aiutarla.
Zucchetti SG srl
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