Forum SOVRAINDEBITAMENTO -

Obblighi fiscali del Liquidatore

  • Roberto Bussani

    Trieste
    30/07/2024 17:36

    Obblighi fiscali del Liquidatore

    Nel mese di luglio sono stato nominato liquidatore in una procedura di liquidazione controllata (artt. 268 e segg. CCII) a carico di una società a responsabilità limitata (che, per inciso, risulta contumace) decretata su richiesta di un creditore.
    Non ho trovato alcuna specifica indicazione in merito agli eventuali obblighi individuabili in capo al liquidatore inerenti l'invio delle dichiarazioni il cui termine non risulti ancora scaduto (nello specifico, redditi 2023), né di quelle successive all'avvio della procedura (es. dichiarazioni Iva); inoltre sarebbe da valutare se il Liquidatore sia tenuto all'invio delle Lipe e del mod. 770.
    In analogia con il fallimento / liquidazione giudiziale per il periodo 1/1//2024 – data di avvio della procedura per quanto riguarda la dichiarazione dei redditi / Irap l'obbligo ricade sul liquidatore?

    Grazie
    • Stefano Andreani - Firenze
      Luca Corvi - Como

      06/08/2024 16:21

      RE: Obblighi fiscali del Liquidatore

      A differenza della liquidazione giudiziale (e del fallimento secondo la vecchia normativa), per la liquidazione controllata (e della precedente liquidazione del patrimonio del sovraindebitato) non è stabilita una disciplina fiscale specifica, comprendente una serie di obblighi per il Curatore/Liquidatore, pertanto tutti gli obblighi dichiarativi, compreso l'invio delle LIPE, rimangono in capo al debitore.
      • Claudia Sala

        Brescia
        24/09/2024 16:45

        RE: RE: Obblighi fiscali del Liquidatore

        Buongiorno, tutti gli obblighi fiscali rimangono in capo al debitore nella Liquidazione controllata; ma questo anche in merito alla fatturazione ?
        Nel mio caso specifico: la società agricola sovraindebitata ha un contratto d'affitto d'azienda che è proseguito con la messa in liquidazione controllata, quindi la procedura sta riscuotendo gli affitti d'azienda.
        La società sovraindebitata non sta pagando il consulente fiscale, il quale quindi rifiuta di eseguire ogni adempimento, incluso l'emissione della fattura.
        Il liquidatore è esonerato da tale adempimento ?
        Ringrazio.
        • Stefano Andreani - Firenze
          Luca Corvi - Como

          26/09/2024 11:11

          RE: RE: RE: Obblighi fiscali del Liquidatore

          Certamente.

          Per l'emissione della fattura (elettronica) è sufficiente un software del costo di pochi euro annui, o addirittura l'utilizzo degli strumenti gratuiti messi a disposizione dall'Agenzia delle Entrate, e non è necessaria la competenza specifica di un professionista. Il sovraindebitato ben può provvedere autonomamente.

          Se non provvede:

          - la controparte, se non vuole sopportarne le conseguenze in tema sanzionatorio, deve seguire la procedura recentissimamente introdotta dal c.d. "Decreto sanzioni", che ha modificato l'art. 6, VIII comma, del D.Lgs. 471/1997, stabilendo che, se l'acquirente o committente non ha ricevuto la fattura entro 4 mesi dalla data di effettuazione dell'operazione, deve trasmettere entro i successivi 30 giorni un'autofattura elettronica all'Agenzia delle Entrate

          - il liquidatore non è tenuto a effettuare alcun adempimento; semplicemente darà conto dell'omissione da parte del sovraindebitato nella sua relazione semestrale.
          • Claudia Sala

            Brescia
            24/10/2024 15:59

            RE: RE: RE: RE: Obblighi fiscali del Liquidatore

            Una società agricola s.s. ed i soci sono stati dichiarati in liquidazione controllata società agricola, sentenza emessa a seguito di rigetto di richiesta di liquidazione giudiziale.
            La consulente fiscale dei sovraindebitati ha provveduto regolarmente agli adempimenti fiscali dopo l'apertura della liquidazione controllata ma i soci non hanno provveduto al regolare pagamento dei debiti post procedura.
            La consulente fiscale ha deciso di interrompere gli adempimenti fiscali.
            Chiarito che è una responsabilità del sovraindebitato ed io relaziono periodicamente al Giudice delegato.
            La consulente fiscale può chiedere di essere pagata dalla procedura ?
            La liquidazione controllata può essere interrotta per mancata regolarità dei debiti attuali ? ma non può essere trasformata in liquidazione giudiziale, in quanto sentenza precedente ha riconosciuto prevalenza agraria.
            Ringrazio.
            • Zucchetti SG

              Vicenza
              24/10/2024 18:57

              RE: RE: RE: RE: RE: Obblighi fiscali del Liquidatore

              Le società agricole non sono soggette alla liquidazione giudiziale, ma possono accedere alla liquidazione controllata.
              Quanto al pagamento del consulente fiscale, pare di capire che questi sia stato incaricato dalla società e non dal liquidatore, per cui il pagamento del compenso sarebbe a carico della società, tuttavia se la procedura utilizza le prestazioni rese dal consulente, di fatto è come se anche il liquidatore avesse dato il consenso all'incarico o accettato che continuasse il suo incarico dopo l'apertura della procedura nell'interesse della massa. In tal caso il consulente può rivolgersi alla procedura e chiedere il pagamento del suo credito per compenso in prededuzione e, in caso di contestazione, sull'an o sul quantum o sulla collocazione, deve procedere alla insinuazione al passivo.
              La liquidazione controllata, come quella giudiziale non può essere interrotta per mancato pagamento dei debiti, in quanto si tratta di procedure liquidatorie dell'intero patrimonio del debitore, per cui va portata avanti fin quando non si verifica una delle ipotesi di chiusura, una delle quali è costituita dalla constatazione della mancanza di attivo tale da non consente di soddisfare, neppure in parte, i creditori concorsuali, nè i crediti prededucibili e le spese di procedura.
              Zucchetti SG srl