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Forum SOVRAINDEBITAMENTO -
DEBITORE SOVRAINDEBITATO E FIDEUSSIONE PRESTATA
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Francesca Fabbri
GROSSETO27/06/2022 13:08DEBITORE SOVRAINDEBITATO E FIDEUSSIONE PRESTATA
Buonasera, sono stata nominata gestore in una procedura dove il debitore al momento è lavoratore dipendente ma abbiamo dovuto optare per l'accordo con i creditori in quanto a seguito di un vecchio accertamento il suddetto debitore è stato riconosciuto come socio di fatto di una associazione e, pertanto, la maggior parte dei debiti derivano da Agenzia Entrate a causa del suddetto accertamento.
Il debitore ha sottoscritto una fidejussione (insieme alla moglie) su un prestito di una società SRL amministrata e partecipata dal figlio ed ormai chiusa; tale fidejussione non è stata ancora escussa, pertanto mi chiedevo se con l'accordo, si può procedere ad una sorta di "stralcio" della garanzia per il debitore ricorrente (rimanendo fermi i diritti del creditore verso i coobbligati), oppure, a mali estremi, se può essere considerata percorribile la via di un'autodichiarazione da parte del coobbligato con la quale quest'ultimo si accolla, in caso di escussione, l'intero debito senza esercitare il diritto di rivalsa sul sovraindebitato.
Grazie-
Zucchetti SG
Vicenza28/06/2022 16:14RE: DEBITORE SOVRAINDEBITATO E FIDEUSSIONE PRESTATA
Presumibilmente si tratterà di una fideiussione con obbligazione solidale, per cui il creditore può rivolgersi a ciascuno dei coobbligati senza obbligo di escussione di quello principale. Ciò significa che il debito in questione deve essere considerato come gli altri debiti chirografari da considerare nell'accordo, a meno che non si arrivi alla soluzione da lei prospettata, che equivale ad una liberatoria dell'obbligo fideiussorio, ma per questo è necessario il consenso del creditore.
Zucchetti SG srl -
Francesca Fabbri
GROSSETO30/06/2022 17:50RE: DEBITORE SOVRAINDEBITATO E FIDEUSSIONE PRESTATA
Premesso che sto ancora aspettando l'atto che chiarisca il tipo di garanzia prestata, in centrale dei rischi è riportato solo "garanzie personali di prima istanza", significa, come avete detto sopra, che il creditore puó rivolgersi direttamente al garante senza preventiva escussione del debitore principale? In tal caso ai fini del voto, quindi, devo considerare l'intero importo garantito mi sembra di capire… è corretto? -
Zucchetti SG
Vicenza01/07/2022 19:48RE: RE: DEBITORE SOVRAINDEBITATO E FIDEUSSIONE PRESTATA
Esatto, anzi, a voler essere precisi la fideiussione a prima istanza o a prima richiesta è qualcosa di più della fideiussione semplice solidale in quanto, secondo la prevalente dottrina e giurisprudenza, è caratterizzata dall'essere un contratto autonomo di garanzia, il che, grosso modo, comporta che tra il creditore e il garante sorge un rapporto diretto non accessorio o dipendente dall'obbligazione del debitore principale, per cui il fideiussore non può opporre al creditore le eccezioni che avrebbe potuto opporre il debitore, non può contestare la validità dell'obbligazione sottostante, e così via. Ad ogni modo, anche a non parlare di garanzia autonoma, è indubbio che, come minimo, con essa il fideiussore, in deroga all' art. 1945 c.c. , si impegni a rinunziare ad opporre '' prima del pagamento '' le eccezioni che gli competono, risolvendosi essa, in realtà , in una clausola solve et repete ex art. 1462 c.c. .
Così stando le cose, ci pare che vada confermato quanto detto nella precedente risposta e considerare il credito per la sua interezza.
Zucchetti SG srl
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