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Forum SOVRAINDEBITAMENTO
Richiesta parere in merito all'accesso alla procedura di liquidazione del patrimonio ex art. 268 e ss CCII
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Fabio Marchese
CAVALLINO (LE)12/07/2025 18:46Richiesta parere in merito all'accesso alla procedura di liquidazione del patrimonio ex art. 268 e ss CCII
Buonasera,
sono a richiedere un confronto in merito alla situazione di un cliente che intende accedere alla procedura di liquidazione del patrimonio, ai sensi dell'art. 14-ter della Legge n. 3/2012, come oggi trasfuso nel Codice della Crisi d'impresa e dell'insolvenza.
Il soggetto istante è titolare di un'attività commerciale di vendita di abbigliamento. È in corso una trattativa con un terzo (il vicino dell'attività) per la cessione dell'azienda, con subentro in qualità di nuovo conduttore del locale e acquisto dell'avviamento commerciale.
L'azienda non possiede beni strumentali di valore, mentre il magazzino risulta liquidabile solo tramite una cessione "a stock", per un valore residuale molto contenuto.
La situazione debitoria è così composta:
• Medio Credito Centrale: € 13.000,00
• Agenzia delle Entrate / Agenzia Riscossione: € 45.000,00 (di cui € 30.000,00 capitale e € 15.000,00 tra sanzioni e interessi)
• Istituto bancario: € 13.000,00 (garantito da fideiussione di terzo, che coprirà integralmente l'esposizione)
• Debiti chirografari vari: circa € 13.000,00
A fronte di ciò, il piano prevede:
• Avviamento commerciale: stimato in € 20.000,00
• Quota pari a 1/12 di un immobile (valore complessivo dell'immobile € 100.000,00), già ipotecato
• Il ricorrente percepisce una pensione mensile di € 700,00, interamente assorbita dalle esigenze di sussistenza, e pertanto non destinabile alla procedura
Alla luce di quanto sopra, vorrei avere un vostro parere in merito:
1. Vi sono criticità ostative all'accesso alla procedura di liquidazione del patrimonio, così come impostata?
2. Sarebbe eventualmente più opportuno valutare l'accesso alla composizione negoziata della crisi, considerando che il soggetto non è fallibile?
3. È ammissibile che il ricorrente proceda alla cessione della propria quota (1/12) dell'immobile ipotecato a favore di un fratello, destinando il ricavato al pagamento dell'Agenzia delle Entrate Riscossione, con l'obiettivo di liberare l'immobile dal gravame?
Ringrazio anticipatamente chi vorrà riscontrare la presente-
Zucchetti Software Giuridico srl
13/07/2025 19:56RE: Richiesta parere in merito all'accesso alla procedura di liquidazione del patrimonio ex art. 268 e ss CCII
Non vediamo ostacoli all'accesso alla procedura di liquidazione controllata del patrimonio ex art. 268 c.c.i.i.
La via della composizione negoziata ci sembra inutile poiché non vi è alcuna possibilità di risanamento.
Infine, quanto alla cessione del cespite, suggeriamo prudenza poiché il liquidatore potrebbe esercitare un'azione revocatoria ex art. 274 comma 2 c.c.i.i.-
Fabio Marchese
CAVALLINO (LE)17/09/2025 14:19RE: RE: Richiesta parere in merito all'accesso alla procedura di liquidazione del patrimonio ex art. 268 e ss CCII
Buongiorno, intanto grazie, vi dettaglio meglio il piano della procedura per avere un miglior confronto.
La cessione è stata pensata come parte del piano di liquidazione: insieme alla domanda si presentano la proposta di acquisto dell'azienda da parte di un terzo e la proposta per la quota di immobile del ricorrente, entrambe basate su perizia giurata di stima.
Il debito complessivo è questo:
• 14.000 € per un mutuo garantito da Medio Credito (quello Covid da 30.000 € a 7 anni),
• circa 80.000 € di debito fiscale da IVA non versata, sanzioni comprese,
• 15.000 € verso fornitori residui,
• 10.000 € verso banca per uno scoperto di conto coperto da un garante.
In totale 110.000 €, con un attivo stimato di circa 48.000 € rappresentato dalla liquidazione dell'attività e dalla vendita ad un parente della proprietà di 1/12 sulla casa della madre.
Oltre a chiudere i debiti del ricorrente, si vuole anche proteggere gli acquirenti dell'azienda da possibili richieste future dell'Agenzia delle Entrate o di altri creditori. Per questo motivo la vendita si vorrebbe fare tramite la procedura, con validazione del Tribunale
I miei dubbi sono:
1. il fatto che il ricorrente svolga ancora attività può essere un problema?
2. il magazzino ha un valore molto basso e difficile da stimare, perché ci sono merci vecchie e assortimenti incompleti;
3. nella liquidazione ex art. 258 CCII si possono prevedere percentuali diverse per le varie classi di creditori?
4. non sarebbe più semplice proporre un concordato minore liquidatorio, evitando la competitiva sull'azienda? In tal caso, la parte destinata all'acquisto della quota dell'immobile potrebbe essere vista come apporto di terzo (pari circa al 10% del totale).
5. Inoltre, il ricorrente sette anni fa ha eseguito una vendita ed una donazione di immobile, possono esserci problemi di revocatoria o per il merito nell'accesso alla procedura.
Grazie a chi potrà darmi qualche prezioso consiglio-
Zucchetti Software Giuridico srl
18/09/2025 06:30RE: RE: RE: Richiesta parere in merito all'accesso alla procedura di liquidazione del patrimonio ex art. 268 e ss CCII
Le soluzioni immaginate non sono praticabili perché la liquidazione controllata non consente la formazione delle classi, nè la formulazione di una sorta di "piano". Inoltre neanche il concordato minore consentirebbe di aggirare la procedura competitiva. -
Fabio Marchese
CAVALLINO (LE)18/09/2025 13:53RE: RE: RE: RE: Richiesta parere in merito all'accesso alla procedura di liquidazione del patrimonio ex art. 268 e ss CCII
grazie,
- quindi in caso in cui l'attivo fosse più basso del passivo in privilegio i chirografi resterebbero fuori ?
- per quanto riguarda la competitiva se non si può evitare la si fa
- in ultimo per quanto riguarda gli atti compiuti oltre 5 anni fa potrebbe operare una revocatoria (quella ordinaria è fino a 5 anni).
Francamente non vedo procedure alternative, e attualmente il ricorrente è in una situazione di sovraindebitamento considerato che il patrimonio prontamente liquidabile è inferiore al passivo a suo carico e lo stesso percepisce una pensione da gestione commercianti per euro 750 euro mensili.
Quindi io comunque resto favorevole alla procedura, non farla potrebbe portare a perdere valore sull'attivo e aumenterebbe il passivo in capo al ricorrente.
Cosa ne pensate, grazie
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Zucchetti Software Giuridico srl
19/09/2025 06:14RE: RE: RE: RE: RE: Richiesta parere in merito all'accesso alla procedura di liquidazione del patrimonio ex art. 268 e ss CCII
Non abbiamo detto che non siamo favorevoli all'avvio di una liquidazione controllata. Abbiamo soltanto precisato quali sono le regole della vendita e del riparto, che deve rispetttare la cause di prelazione, a norma dell'arrt. 2741 cc.. Inoltre, anche secondo noi non ci sono margini per esperire revocatorie.
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