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Esdebitazione a seguito omologa concordato minore

  • Pietro Galli

    Lecco
    07/11/2022 11:24

    Esdebitazione a seguito omologa concordato minore

    Buongiorno,
    il nuovo CCII non prevede che, a seguito dell'omologa e dell'adempimento del concordato minore, l'esdebitazione del ricorrente operi di diritto; come invece stabilisce l'art. 282 per le procedure di liquidazione controllata.
    Non vi è ragione di dibitare che, con l'omologa del piano, si verifichi l'esdebitazione di diritto del soggetto sovraindebitato.
    Vorrei comunque chiedere un vostro parere in merito; anche per quanto rigurada l'estensione dell'esdebitazione al socio illimitatamente responsabile a seguito omologa del concordato minore di società di persone.
    Grazie dell'attenzione.
    Cordiali saluti

    Dott. Pietro Galli
    • Zucchetti SG

      Vicenza
      08/11/2022 18:44

      RE: Esdebitazione a seguito omologa concordato minore

      Il concordato minore, come quello maggiore, raggiunte le maggioranze di legge e ottenuta l'omologa, vincola tutti creditori, senza pregiudicare, come precisa il comma quinto dell'art. 79, i diritti dei creditori nei confronti dei coobbligati, fideiussori del debitore e obbligati in via di regresso, salvo che sia diversamente stabilito. Pertanto è implicito nel concordato minore l'esdebitazione per la quota di credito non soddisfatta in quanto tutti i creditori, anche se dissenzienti, sono vincolati alla proposta omologata.
      Nella liquidazione controllata era necessario intervenire perchè questa è una procedura liquidatoria assimilabile alla liquidazione giudiziale che di per sé non determina l'esdebitazione, tanto che la legge n. 3 del 2012 richiedeva per la concessione una apposita istanza del debitore, come l'art. 142 l. fall. per il fallito; poiché il nuovo legislatore ha inteso modificare questo meccanismo rendendo automatica l'esdebitazione anche in questa procedura è dovuto intervenire disponendo, con l'art. 282 che l'esdebitazione opera di diritto a seguito del provvedimento di chiusura o anteriormente decorsi tre anni dalla sua apertura.
      Quanto all'estensione dell'esdebitazione ai soci illimitatamente responsabili della società ammessa al concordato minore, il comma quarto dell'art. 79, prevedendo espressamente che il concordato minore produce i suoi effetti anche per tale categoria di soci, ha automaticamente esteso anche a costoro la esdebitazione.
      Zucchetti Sg srl