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Compenso avvocato che assiste il sovraindebitato - liquidazione patrimonio

  • Elena De Iuliis

    verona
    08/11/2021 15:01

    Compenso avvocato che assiste il sovraindebitato - liquidazione patrimonio

    Buongiorno, cortesemente Vorrei conoscere la Vostra opinione in ordine al compenso dell'avvocato che assiste il debitore nella procedura di liquidazione del patrimonio.
    In particolare:
    1) se l'avvocato non chiede la prededuzione dei propri compensi ma ne chiede l'ammissione in privilegio (nel caso di specie senza specifiche ulteriori ma da intendersi riterrei ex art. 2751 bis n. 2) è giusto comunque riconoscere la prededuzione?
    2) quanto alla quantificazione dei compensi dell'avvocato che ha assistito il sovraindebitato, in assenza di un preventivo sottoscritto col debitore, i parametri da utilizzare quali sono? Ho trovato sul punto un commento di una sentenza del Tribunale di Pavia del 1.03.21 a detta del quale il Tribunale avrebbe specificato che il compenso dell'avvocato che assiste il sovraindebitato dovrebbe essere determinato facendo riferimento ai parametri del DM 55/14 e in particolare alla voce ricorso per la dichiarazione di fallimento applicando quale valore l'attivo dichiarato dal debitore e messo a disposizione della procedura.
    Vi ringrazio anticipatamente.
    ED
    • Zucchetti SG

      Vicenza
      08/11/2021 19:50

      RE: Compenso avvocato che assiste il sovraindebitato - liquidazione patrimonio

      La tariffa applicabile per gli avvocati è quella di cui al D.M. 55/2014, e successivi aggiornamenti, che nulla prevede per l'assistenza nelle procedure di sovraindebitamento, per cui il criterio indicato dal Tribunale di Pavia nel citato decreto (e rientrante nelle direttive dettate da quel Tribunale) di fare riferimento al sovra ricorso per la dichiarazione di fallimento, applicando quale valore del procedimento l'attivo dichiarato dal debitore messo a disposizione della procedura, sembra effettivamente il più idoneo.
      Se nulla viene chiesto in ordine alla collocazione del credito, si potrebbe anche concedere la prededuzione data la sua qualità processuale, ma nel caso in cui il creditore ha espressamente chiesto il riconoscimento di un privilegio, ammetterlo in prededuzione sarebbe una inammissibile decisione ultra petitum.
      Zucchetti SG srl
      • Stefano Carlo Benetti Serravesi

        BRESCIA
        08/06/2023 18:10

        RE: RE: Compenso avvocato che assiste il sovraindebitato - liquidazione patrimonio

        Su altro Tribunale il legale che ha redatto il ricorso per l'accesso alla Liquidazione del patrimonio ex Legge 3/2012 chiede di essere ammesso al passivo in prededuzione, parametrando il compenso a quello previsto dal DM 55/2014 per giudizio ordinario, fasi di studio, introduttiva e decisioria, parametri medi, con scaglione quello in cui rientra il totale del passivo del sovraindebitato.

        Ritenete che la prededuzione e la quantificazione siano corrette?
        • Zucchetti SG

          Vicenza
          11/06/2023 18:53

          RE: RE: RE: Compenso avvocato che assiste il sovraindebitato - liquidazione patrimonio

          Quanto alla prededuzione ricordiamo che l'art. 14 duodecies, co. 2, dispone che "i crediti sorti in occasione o in funzione della liquidazione o di uno dei procedimenti di cui alla precedente sezione sono soddisfatti con preferenza rispetto agli altri …."; pertanto, posto che l'opera del legale che ha collaborato alla stesura del ricorso è sicuramente funzionale alla procedura poi aperta, riteniamo che il relativo credito rientri nella citata previsione e possa essere soddisfatto in prededuzione, con le limitazioni previste dalla norma citata.
          Quanto alla determinazione del credito richiamiamo quanto detto nella risposta che precede.
          Zucchetti SG srl