Forum SOVRAINDEBITAMENTO -

retribuzioni straordinarie liquidazione del patrimonio

  • Luca Longo

    Poggiardo (LE)
    29/11/2021 19:48

    retribuzioni straordinarie liquidazione del patrimonio

    Premesso che in una liquidazione del patrimonio l.3/2012, al sovraindebitato, dipendente pubblico, il datore trattiene una somma fissa dello stipendio (come previsto nel programma di liquidazione),che versa mensilmente sul conto della liquidazione , nel caso in cui venissero erogate delle somme per lavoro straordinario, il debitore è obbligato a riversarle sul conto della procedura, corretto?
    grazie in anticipo
    • Zucchetti SG

      Vicenza
      01/12/2021 09:32

      RE: retribuzioni straordinarie liquidazione del patrimonio

      L'art. 14 undecies l. n. 3 del 2012 stabilisce che "I beni sopravvenuti nei quattro anni successivi al deposito della domanda di liquidazione di cui all'articolo 14-ter costituiscono oggetto della stessa, dedotte le passivita' incontrate per l'acquisto e la conservazione dei beni medesimi. Ai fini di cui al periodo precedente il debitore integra l'inventario di cui all'articolo 14-ter, comma 3", per cui gli incrementi patrimoniali successivi all'apertura della procedura dovrebbero essere acquisiti alla stessa, detratte le spese.
      Nel caso, però, l'incremento è costituito da entrate per retribuzione da lavoro che sono sottratte alla disponibilità dei creditori, ma, come nell'art. 46 l. fall. ill giudice fissa la quota delle stesse che può restare nella disponibilità del debitore per il mantenimento suo e della sua famiglia (art. 14ter, co. 6, lett. b) e art. 14 quinquies, co. 2 lett. f).
      Dal combinato disposto delle norme citate discende che fondamentale per la risposta al quesito posto è il provvedimento del giudice, dal cui contenuto si deve dedurre se al debitore è lasciata la sola parte della retribuzione mensile o anche degli straordinari, o, al contrario, se alla procedura va attribuita solo la parte finora trattenuta dal datore di lavoro o possono rientrare anche gli straordinari; se poi il giudice ha indicato una percentuale si tratta di capire se questa va calcolata sulla base costituita dalla retribuzione, ordinaria e straordinaria, o solo sulla prima.
      Qualora non sia possibile dedurre nulla da questo provvedimento, posto che il compenso per lavoro straordinario non rientra, se non previsto dalle parti contrattuali, tra gli elementi che compongono la retribuzione ordinaria (per cui resta escluso dal calcolo di spettanze economiche come le ferie, le festività e le mensilità aggiuntive, ecc.), la retribuzione per straordinario rimane, a nostro avviso, di stretta competenza del debitore.
      Zucchetti Sg srl