Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - VARIE

compenso custode di azienda

  • Luca D'Apollo

    Foggia
    02/03/2023 16:22

    compenso custode di azienda

    Buonasera con decreto del 15/12/2020 sono stato nominato custode di una impresa in una sentenza di "stato di insolvenza", con l'obbligo di apporre i sigilli e di svolgere la custodia meramente conservativa.
    Dopo varie questioni la stessa impresa viene dichiarata fallita nel 2022: pertanto accompagno il curatore sui luoghi e redigiamo l'inventario. A seguito dell'inventario il curatore avoca la custodia a se su autorizzazione orale del GD.
    Ora il curatore mi informa che gli immobili della fallita, che avevo in custodia, sono stati messi all'asta per circa 2 milioni di euro.
    il mio compenso di custode come va calcolato?
    Grazie della gentile risposta
    • Zucchetti SG

      Vicenza
      03/03/2023 19:54

      RE: compenso custode di azienda

      Non capiamo bene in quale procedura sia stato nominato custode, visto che lei parla di sentenza di stato di insolvenza, ma poi aggiunge che il fallimento viene dichiarato due anni dopo.
      Ad ogni modo, la S. Corte (Cass. 03/10/2019, n. 24716) ha escluso che al custode civile di un sequestro ex artt. 670 e671 cpc, possa essere applicato il d.m. 15.05.2009, n. 80 che tratta dei "compensi spettanti nei processi di espropriazione forzata ai custodi dei beni pignorati, nominati in sostituzione del debitore, nonche' agli addetti all'asporto ed al trasporto di tali beni". Una volta ravvisata la centralità dell'attività di amministrazione e gestione dei beni in sequestro (nel caso esaminato dalla Corte riguardava beni oggetti di divisione giudiziale) la Corte ha affermato che quanto alla determinazione del compenso, la liquidazione dell'indennità spettante al custode di un bene immobile sottoposto a sequestro penale preventivo deve essere effettuata secondo i criteri stabiliti dal D.P.R. 30 maggio 2002, n. 115, artt. 58 e 59 e, quindi, sulla base delle tariffe contenute in tabelle approvate ai sensi del citato art. 59 o, in via residuale, secondo gli usi locali, anche se il custode sia un dottore commercialista iscritto al relativo albo professionale. Più di recente la Cassazione (Cass., 27 gennaio 2022, n. 2507), ha osservato che "In tema di liquidazione dell'indennità spettante al custode di beni sottoposti a sequestro penale, probatorio o preventivo, e, nell'ambito del codice di procedura civile, a sequestro penale conservativo e a sequestro giudiziario e conservativo, la determinazione dell'indennità di custodia per i beni diversi da quelli espressamente contemplati dal d.m. n. 265 del 2006 va operata, ai sensi dell'art. 5 del citato d.m. e dell'art. 58, comma 2, del d.P.R. n. 115 del 2002, non già sulla base di criteri alternativi o dell'equità, ma tenendo conto degli usi locali, i quali devono essere provati dalla parte che li allega, ove il giudice non ne sia a conoscenza, senza che tale dimostrazione possa essere fornita per la prima volta nel giudizio di legittimità".
      Zucchetti SG srl