Forum PROCEDURE EX CCII - LIQUIDAZIONE GIUDIZIALE

insinuazione al passivo per TFR maturato fino al passaggio dei dipendenti alla società in questione non in regime cessio...

  • Andrea Mancini

    Livorno
    25/11/2025 17:44

    insinuazione al passivo per TFR maturato fino al passaggio dei dipendenti alla società in questione non in regime cessione d'azienda ma per effetto di un contratto di cessione individuale dei dipendenti

    Una società cessionaria di un gruppo di dipendenti ha presentato domanda di insinuazione al passivo , a titolo di TFR maturato dai lavoratori presso la società cedente e trasferiti per effetto di cessione del contratto individuale di lavoro, richiamando clausole contrattuali in forza delle quali la stessa si sarebbe resa "responsabile e garante" del TFR maturato dai dipendenti alle dipendenze della cedente in caso di inadempimento di quest'ultima. Si chiede se, in sede di verifica dello stato passivo, sia corretto:
    1. rigettare la domanda per difetto di titolarità del credito, in quanto il TFR non è ancora esigibile in assenza di cessazione del rapporto di lavoro;
    2. oppure eventualmente ammettere il credito in via chirografaria, escludendo il privilegio di cui all'art. 2751-bis n. 1 c.c., trattandosi di pretesa restitutoria/indennitaria della cessionaria e non di credito di lavoro in senso proprio
    3. oppure ammettere il credito con privilegio richiesto anche in capo al cessionario che agisce in surroga, pur in assenza di cessazione del rapporto di lavoro e
    4 si chiede altresì se la clausola contrattuale di "garanzia" contenuta negli accordi di cessione possa costituire valido titolo per l'insinuazione al passivo della cedente, o se abbia solo efficacia nei rapporti interni tra cedente e cessionaria.
    Vi ringrazio come sempre