Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - LA LEGGE FALLIMENTARE

Imu. Procedura esecutiva immobiliare e successivo fallimento

  • Antonietta Basso

    CASERTA
    17/11/2020 14:28

    Imu. Procedura esecutiva immobiliare e successivo fallimento

    Buongiorno, vi espongo il seguente dubbio. In data 06/2013 inizia una procedura esecutiva immobiliare a carico di un immobile di proprietà di una società commerciale. L'immobile viene venduto nel giugno del 2017 ed il decreto di trasferimento viene emesso in data novembre 2017. In data 02/2018, prima che il custode giudiziario abbia il tempo di effettuare il riparto, la società viene dichiarata fallita e il ricavato del trasferimento immobiliare viene interamente trasferito al fallimento.
    Il comune di ubicazione degli immobili non ha mai presentato istanza di ammissione al passivo per i tributi comunali dovuti, né per il periodo che precede la procedura esecutiva (prima del 2013) né per il periodo compreso tra l'inizio della procedura e la vendita del bene (2013-2017).
    Il curatore, avendo ricevuto l'intera somma, è tenuto al pagamento dell'Imu/Tasi maturata durante la procedura esecutiva (2013/2017) oppure il comune era tenuto a proporre istanza di insinuazione al passivo?
    • Zucchetti SG

      Vicenza
      17/11/2020 19:34

      RE: Imu. Procedura esecutiva immobiliare e successivo fallimento

      Una volta dichiarato il fallimento, tutti i creditori concorsuali (ossia per crediti anteriori al fallimento), compresi gli enti pubblici territoriali o l'Agenzia delle Entrate, per partecipare al riparto del patrimonio fallimentare devono presentare istanza di insinuazione al passivo, per il principio di esclusività posto dall'art. 52 l. fall.. A questo scopo e per sollecitare tale partecipazione è prevista la comunicazione di cui all'art. 92 l. fall.
      Zucchetti SG srl