Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - LA LEGGE FALLIMENTARE

Capacità di stare in giudizio del fallito

  • Martina Valerio

    thiene (VI)
    07/02/2020 18:14

    Capacità di stare in giudizio del fallito

    Buona sera,
    chiedo il Vs. parere sulla questione a seguire.
    Dopo la dichiarazione di fallimento della sua ditta individuale, per un breve periodo di tempo il fallito ha prestato attività lavorativa per un terzo datore di lavoro, senza comunicarlo al curatore, e ciò nonostante per un altro precedente rapporto di lavoro, il fallimento avesse ottenuto l'acquisizione del quinto dello stipendio. Nessuno dei due datori di lavoro ha pagato gli stipendi al fallito.
    A fronte del mancato pagamento degli emolumenti, il legale personale del fallito intende procedere coattivamente per il recupero del credito personale di quest'ultimo. Posto che il fallito si è reso comunque disponibile a versare alla curatela il quinto di quanto andrà a recuperare dalle azioni giudiziarie che intende intraprendere, anche alla luce della sentenza della Suprema Corte nr. 24159 del 25/10/2013 (tutela di un diritto personale del fallito ed inerzia degli organi fallimentari), il fallito può legittimamente coltivare le suddette azioni legali senza autorizzazione della curatela?
    Grata del riscontro, invio cordiali saluti.
    Martina Valerio
    • Zucchetti SG

      Vicenza
      07/02/2020 20:31

      RE: Capacità di stare in giudizio del fallito

      Certamente si, senza scomodare la giurisprudenza citata. Questa infatti riguarda la cosiddetta eccezionale legittimazione processuale suppletiva del fallito relativamente a rapporti patrimoniali compresi nel fallimento per il caso di disinteresse o inerzia degli organi fallimentari; nel caso in esame, invece, si tratta di un rapporto personale del fallito non compreso nell'attivo fallimentare trattandosi di credito da lavoro, per cui non entra in ballo la legittimazione suppletiva del fallito ma la sua diretta e unica legittimazione. Una volta acquisita la somma, questa viene regolata a norma dell'art. 46 e una parte può essere trasferita al fallimento, secondo l'indicazione del giudice.
      Zucchetti SG srl