Forum ESECUZIONI - LA FASE DELLA VENDITA

cauzione versata da terzo

  • Carla Chiola

    PESCARA
    11/09/2019 14:45

    cauzione versata da terzo

    Buongiorno,
    nella vendita senza incanto telematica asincrona è possibile ammettere alla gara l'offertente, la cui cauzione è stata versata da un terzo? In caso affermativo, anche se il terzo è l'esecutato? Qualeora anche tale risposta sia affermativa, come si concilierebbe la circostanza con la prescrizione riguardante il debitore prevista dall'art.571 cpc?
    Vi rigrazio per il prezioso riscontro che vorrete dare alla presente
    • Zucchetti SG

      14/09/2019 04:49

      RE: cauzione versata da terzo

      Rispondiamo all'interrogativo formulato osservando che dalla lettura dell'art. 571 c.p.c. si ricava il dato per cui l'offerente deve prestare cauzione, senza aggiungere altro, per cui anche se la relativa provvista proviene da un terzo l'offerta è valida.
      Diverso è il caso in cui a prestare cauzione sia il debitore. In questo caso, infatti, si può ragionevolmente ritenere di essere in presenza di una mandato ad acquistare funzionale ad aggirare il divieto di cui all'art. 571, e dunque il professionista delegato del tutto legittimamente potrebbe procedere ad escludere l'offerente, poiché il fatto che la cauzione sia stata prestata dal debitore è chiaro indice di una interposizione fittizia di persona.
      Nella medesima direzione sembra muoversi Cass. civ., sez. III, 16 maggio 2007, n. 11258., la quale ha ribadito che "In tema di espropriazione forzata immobiliare, la previsione contenuta nell'art.579 cod. proc. civ. (che inibisce al debitore esecutato la legittimazione di fare offerte all'incanto), costituendo norma eccezionale rispetto alla regola generale stabilita dallo stesso art. 579, non può trovare applicazione analogica rispetto ad altri soggetti non considerati in detta norma, salvo che non ricorra un'ipotesi di interposizione fittizia o che si configuri, in caso di accordo fra debitore esecutato e terzo da lui incaricato di acquistare per suo conto l'immobile, un negozio in frode alla legge".