Menu
Forum ESECUZIONI - LA FASE DELLA VENDITA
OFFERTA PER PERSONA DA NOMINARE EX ART. 583 C.P.C.
-
Gaetano Ricci
brescia18/11/2024 15:54OFFERTA PER PERSONA DA NOMINARE EX ART. 583 C.P.C.
Buongiorno,
in un'esecuzione immobiliare, un soggetto vuole acquistare un immobile e intestarlo direttamente ad una società, che costituirà unicamente in caso di aggiudicazione, costituendola il giorno stesso dell'aggiudicazione.
L'intenzione sarebbe quella di presentare offerta mediante un avvocato con offerta per persona da nominare ex art. 583 c.p.c. e, in caso di aggiudicazione, costituire la società il giorno dell'aggiudicazione, indicandola nella nomina da fare entro i 3 giorni.
Il soggetto non è in condizioni ostative di cui all'art. 571 c.p.c..
Ritenete possibile procedere in questo modo. Non vedrei condizioni ostative.
Grazie-
Zucchetti SG
18/11/2024 16:25RE: OFFERTA PER PERSONA DA NOMINARE EX ART. 583 C.P.C.
L'ipotesi prospettata potrebbe essere fattibile, invero si tratta pur sempre di aggiudicare un bene ad un soggetto esistente, per quanto costituito il giorno stesso.
Evidenziamo tuttavia due punti critici.
Il primo attiene alla data della procura, a proposito della quale non vi sono unanimità di consensi, essendo discusso se essa debba essere rilasciata prima della presentazione dell'offerta o se possa intervenire anche prima dell'aggiudicazione o anche dopo, purché chiaramente prima della scadenza del termine dei tre giorni fissato dall'art. 583 c.p.c. L'art. 583, nel prevedere che l'offerente deve dichiarare nei tre giorni il nome della persona per la quale ha fatto l'offerta sembrerebbe presupporre un mandato precedentemente conferito. La prassi tuttavia ritiene valide anche procure successive, le quali potrebbero validamente sanare l'operato del falsus procurator ex art. 1399 c.c. Se si ammette tale ultima soluzione, non vi sono ostacoli poiché la società costituita potrebbe sanare il difetto di procura del difensore.
Il secondo attiene alla veste formale della procura.
È noto che la procura è il negozio unilaterale meditante il quale un soggetto conferisce ad un altro il potere di rappresentarlo. Essa, a mente dell'art. 1392 c.c., deve rivestire la medesima forma prevista per il contratto che il rappresentante è incaricato di concludere.
Taluna dottrina ed una risalente giurisprudenza (Cass., sez. III, 20 febbraio 1963, n. 499) ha ritenuto che per il conferimento della procura speciale è sufficiente l'atto scritto.
Al contrario, la tesi che ritiene necessario l'atto pubblico o la scrittura privata autenticata fa riferimento all'art. 591-bis comma 2 n. 5 c.p.c., a mente del quale nelle ipotesi di offerta per persona da nominare il professionista delegato deve "ricevere o autenticare le dichiarazioni di nomina di cui all'art. 583 c.p.c.", dal che si ricaverebbe il precipitato per cui se nell'offerta per persona da nominare la electio domini deve avvenire quantomeno nella forma dell'atto pubblico, anche nell'offerta a mezzo di procuratore speciale deve essere rispettata la medesima veste.
Questo assunto troverebbe conferma nel d.m. giustizia 26 febbraio 2015, n. 32, "Regolamento recante le regole tecniche e operative per lo svolgimento della vendita dei beni mobili e immobili con modalità telematiche nei casi previsti dal codice di procedura civile, ai sensi dell'articolo 161-ter delle disposizioni per l'attuazione del codice di procedura civile", il quale prevede che "Quando l'offerta è formulata da più persone alla stessa deve essere allegata la procura rilasciata dagli altri offerenti al titolare della casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica. La procura è redatta nelle forme dell'atto pubblico o della scrittura privata autenticata e può essere allegata anche in copia per immagine".
Altra questione attiene al se la sottoscrizione della scrittura privata possa essere autenticata dal difensore. Tale possibilità va tuttavia esclusa in ragione del fatto che la presentazione dell'offerta di acquisto non è attività processuale, bensì attività negoziale che produce effetti processuali (sulla natura dell'offerta quale atto negoziale cfr Cass., sez. I, 17 febbraio 1995, n. 1730; Cass., sez. III, 2 aprile 2014, n. 7708).
-