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fallimento e ultima busta paga dipendenti

  • Gabriella Di Pietro

    Termoli (CB)
    29/10/2021 11:51

    fallimento e ultima busta paga dipendenti

    Buongiorno
    chiedo cortesemente una vostra opinione in merito alla seguente questione.
    Sono curatore di un fallimento dichiarato in data 11.06.2021.
    Accertato che sussistevano dei rapporti di lavorio in corso e non ravvisando alcuna opportunità di esercizio provvisorio, ho provveduto al licenziamento in data 24.09.2021.
    Lo studio di consulenza del lavoro che mi assiste ritiene che il curatore è tenuto a fornire due buste paga ai lavoratori: una per la retribuzione del periodo 1.06.2021-11.06.2021 e l'altra alla data del licenziamento 24.09.2021 contenente TFR, ferie residue, rateo di tredicesima.
    E' corretto questo dodo di operare? Il curatore è tenuto a questo adempimento e con quale modalità?
    Ringrazio per l'attenzione.
    Gabriella Di Pietro
    • Stefano Andreani - Firenze
      Luca Corvi - Como

      06/12/2021 18:17

      RE: fallimento e ultima busta paga dipendenti

      Per quanto riguarda la busta paga relativa al periodo fino al fallimento, riteniamo che l'emissione della stessa competa al fallito, trattandosi di adempimento relativo a periodo ante procedura.

      Diverso è il caso della busta successiva, che viene emessa in corso di procedura, in conseguenza del licenziamento effettuato dal Curatore; e ovviamente la stessa dovrà rappresentare ciò che è stato fatto / deciso / autorizzato dalla data del fallimento sino a quella del licenziamento (ferie? cassa integrazione in deroga? aspettativa non retribuita? ...).
      • Gabriella Di Pietro

        Termoli (CB)
        07/12/2021 10:01

        RE: RE: fallimento e ultima busta paga dipendenti

        Ringrazio per la risposta che però non mi è del tutto chiara.
        In merito alla busta paga relativa al periodo fino al fallimento, la stessa deve necessariamente essere elaborata e consegnata al dipendente nei giorni successivi al fallimento e quindi non riesco a capire come possa provvedervi l'amministratore della società fallita che dalla data del fallimento non ha più nessuna rappresentanza dell'impresa.
        In merito alla busta paga del licenziamento , considerato che non vi è stato esercizio provvisorio, la stessa contiene solo TFR, ferie residue, rateo di tredicesima, il tutto maturato fino alla data del fallimento.
        Mi chiedo quindi se di fronte alla richiesta dei dipendenti delle ultime buste paga, necessarie probabilmente per poter effettuare le loro richieste di insinuazione al passivo o richiedere l'accesso al fondo di garanzia INPS, il curatore sia tenuto ad effettuare gli adempimenti relativi all'elaborazione e alla consegna delle buste paga di cui trattasi.
        Grazie ancora per l'attenzione. Gabriella Di Pietro
        • Stefano Andreani - Firenze
          Luca Corvi - Como

          08/12/2021 19:31

          RE: RE: RE: fallimento e ultima busta paga dipendenti

          Non è vero che l'amministratore della società fallita non abbia più alcuna rappresentanza dell'impresa; egli ne rimane il legale rappresentante e certamente mantiene la legittimazione per compiere gli atti che non rientrano nella competenza del Curatore, quali p.es., rimanendo nel campo dei rapporti con i lavoratori, il rilascio delle certificazioni uniche e la trasmissione del Mod. 770 relativo all'anno precedente quello del fallimento.

          E se il licenziamento è stato effettuato a oltre tre mesi dal fallimento ma con riferimento a tale data, come pare di desumere dal quesito, riteniamo che anche la busta paga finale competa al legale rappresentante della società, anche se l'anomalia della situazione ci fa essere, sul punto, molto meno certi; in primo luogo perché il licenziamento è avvenuto a opera del Curatore, non poco dopo l'apertura della procedura.